Se fai un lavoro creativo di qualunque tipo sai che l’ispirazione è capricciosa, viene e va e questo può portare ad entrare in un loop di sconforto e stallo. Personalmente ho anni di caccia all’ispirazione alle spalle e nel tempo ho capito che c’è un modo per ritrovarla!
Prima di tutto non cadere in depressione, poi puoi seguire alcuni dei consigli (personalmente testati) che trovi qui sotto!
Prenditi del tempo.
Non tantissimo, ma datti qualche giorno per crogiolarti nella non creatività. Fai tutt’altro, ogni attività che ti viene in mente distantissima da quello che devi fare va bene.
Cerca ispirazione nelle cose che ti piacciono.
Questo è uno dei punti che funziona di più per me. Guarda un film che ti ispiri, ascolta il tuo disco preferito, leggi o guarda un libro, vai ad una mostra… Circondati di creatività.
Cerca ispirazione in qualcosa di nuovo e di diverso.
Vai alla scoperta di nuovi blog o nuovi lavori, ma se possibile cerca qualcosa che sia completamente diverso da quello che fai, o vicino ma non proprio il tuo lavoro. Può aiutarti a vedere quello che fai da una prospettiva completamente differente.
Parla con qualcuno di fidato.
Parla con qualcuno con cui senti di poterti aprire serenamente e sviscera il problema. Cosa ti blocca? Hai delle idee che non ti convincono? Confrontati! E se la persona che scegli fa il tuo stesso lavoro sei a cavallo, sicuramente vi darete un sacco di stimoli nuovi a vicenda e la Musa tornerà!
Esci e cerca una nuova avventura.
Esci di casa, dall’ufficio. Vai e vivi la città, le persone, vai a fare una bella camminata in mezzo alla gente e guarda tutto con occhio diverso, sii una spugna. Fatti inglobare da quello che hai intorno e capta tutti i messaggi. A volte l’ispirazione arriva dalle cose più strane.
Pulisci e metti in ordine.
Ok questo è un consiglio un po’ da Marie Kondo, ma a me pulire e mettere in ordine lo spazio in cui vivo aiuta molto a liberare la mente e poi, di conseguenza, pensare meglio.
Se mi trovi a svuotare gli armadi e fare sacchi di roba da dare via o sono stata colta da un’ondata di minimalismo o sto cercando la mia Musa.
Lavora, ma datti il tempo di fare cose brutte.
Questo l’ho lasciato per ultimo perché credo che prima ci si debba concedere di fare un paio delle cose elencate sopra. Fare dell’altro aiuta a dare aria al cervello ma stare tanto senza lavorare sarebbe sbagliato.
A volte la mancanza d’ispirazione deriva dalla paura di non farcela, è la sindrome del foglio bianco. Facendo passa la paura, davvero. L’importante è che tu sia consapevole che all’inizio molto probabilmente produrrai roba a cui vorrai dare fuoco, ma va bene così. Continuando a creare tornerà l’ispirazione.
In linea di massima devi essere una spugna e non abbatterti, mai.