Trovo che l’argomento font sia difficile da trattare in modo chiaro. È una parte dell’identità visiva molto tecnica e spesso chi non è addettə ai lavoro ha difficoltà ad entrare nell’ottica giusta: i caratteri sembrano tutti uguali, oppure si associano in modo sbagliato alla comunicazione.
In passato ho cercato già di dare qualche nozione su come si combinano i font e sui font calligrafici, oggi mi voglio soffermare sui font gratuiti.
Font gratuiti: dove trovarli
Sul web si trovano tantissimi font gratuiti, la parte difficile, secondo me, è trovarli belli. Per le mie ricerche mi affido ad alcuni siti dove so che senza eccessiva fatica posso trovare dei bei caratteri gratuiti spesso anche per uso commerciale.A proposito di questo: controlla sempre la licenza dei font free, cambia da caso a caso e capita che le versioni gratuite abbiano delle limitazioni.
Ecco dove ti consiglio di andare a cercare i font free:
- Google Font: con loro vai sempre sul sicuro. Hanno una licenza gratuita che permette di usarli per tutto, anche sul sito web.
- Befonts: su questo sito trovi una ricca selezione di font gratuiti belli e spesso anche particolari. Da fare attenzione al tipo di licenza, molti sono solo per uso personale.
- Behance: è un social tutto dedicato al design, spesso si trovano delle chicche per quanto riguarda i font. Anche qui bisogna fare attenzione alla licenza.
Se vuoi più ispirazione cercando su Pinterest trovi tantissimi caratteri. In questo caso però la ricerca può essere più complessa e spesso è difficile capire cosa sia veramente free a colpo d’occhio. Se ti piace Pinterest ti consiglio di seguirmi anche lì: ho una bacheca dedicata ai font e presto arriveranno tanti altri contenuti legati al graphic design e all’identità visiva.
Una selezione per ispirarti
Dato che tra i font gratuiti quelli di Google sono tra i più usati (perché decisamente comodi), ti lascio una mia personale selezione da cui trarre ispirazione!
MONTSERRAT: un bellissimo font bastoni (o sans serif), molto simile al non gratuito Gotham. Credo che sia tra i più amati dai designer, me compresa, tanto che è uno dei font della mia visual identity.
ARSENAL: un altro font san serif, pulito ma allo stesso tempo dal carattere ben definito, molto elegante.
CRIMSON TEXT: font graziato (serif) che richiama i caratteri della tradizione, perfetto per i libri.
Spero di averti dato qualche spunto utile con questo articolo. Ricorda sempre che la scelta del font dipende da quello che vuoi comunicare e dallo stile, dal tipo di immaginario, che vuoi richiamare.