Come combinare i font
come-combinare-font-blogpost-by-Laura-Calascibetta-graphic-designer

Scegliere i font da utilizzare per una grafica o per la propria comunicazione è una delle cose più difficili; oggi vediamo che regole seguire per abbinare i font e alcuni esempi che funzionano.

UNA GRAN BELLA FAMIGLIA

La regola più facile da seguire per combinare due font e andare sul sicuro è quella di scegliere un font che abbia una famiglia molto ampia. I font con famiglia sono quei font che prevedono diversi pesi e larghezze, cioè quelli che hanno, ad esempio, la versione bold, thin, regular, heavy…

Grazie all’utilizzo consapevole dei diversi pesi potrai focalizzare l’attenzione sui punti giusti ed ottenere un risultato armonico.

 

futura heavy e futura light, laura calascibetta graphic designer

 

LE SUPERFAMIGLIE

Ci sono dei font che, oltre ad avere una famiglia, hanno una superfamiglia. Sono quei font che prevedono sia la versione Serif che San-Serif di se stessi.

Uno dei modi migliori di combinare due font è quello di sceglierne uno graziato e uno bastoni, lasciando i titoli ai San-Serif e i testi lunghi ai Serif. Scegliendo di utilizzare le due versioni di un unico font otterrai sicuramente un risultato ottimale.

 

liberation sans e liberation serif, laura calascibetta graphic designer

 

RICERCA SEMPRE L’ARMONIA E LA GERARCHIA

Se funziona utilizzare un unico font con diversi pesi, fai attenzione invece ad utilizzare font dello stesso tipo troppo simili. È molto difficile, anche se non impossibile, trovare le accoppiate giuste scegliendo di mettere insieme due font dello stesso tipo, ad esempio due Serif.

Meglio quindi optare, come dicevo prima, per la combo Serif+San-Serif.

Fai in modo che tra i due font uno dei due sia più forte dell’altro, stabilisci una gerarchia. Decidi a cosa vuoi dare importanza del testo che devi scrivere ed enfatizzalo tramite la scelta dei font.

 

avenir black e didot, laura calascibetta graphic designer

 

IL MOOD DEL FONT

Cercando font hai mai fatto caso al fatto che hanno un loro mood? Ogni font esprime un carattere diverso e per questo meglio si sposa con un tipo di comunicazione, piuttosto che un altro.

Quando combini due font fai attenzione che non si crei conflitto tra i loro caratteri, cerca di unire sempre font con mood simili o comunque che si sposano bene tra loro e, importantissimo, cerca di utilizzare dei font che con il loro carattere sostengano il messaggio che vuoi dare.

 

myriad pro bold e minion pro, laura calascibetta graphic designer

 

COMBINARE I FONT SCRIPT

Quando decidi di utilizzare un font Script devi pensare che quello sarà il font su cui attirerai tutta l’attenzione, di conseguenza la scelta del secondo deve ricadere su qualcosa di più neutro.

Non accoppiare un font script con un altro Script rischieresti di creare conflitto tra i due font.La scelta migliore è quella di accoppiarlo con un font San-Serif o Serif, ma attenzione a sceglierne uno dal carattere abbastanza neutro e che non crei conflitto con il mood dello Script.

Se questo tema ti interessa, sul blog trovi un approfondimento su come combinare i font calligrafici.

 

pacifico e nexa light, laura calascibetta graphic designer

 

Tutte queste regole, ovviamente, possono essere stravolte a seconda del progetto; ma è proprio dalla conoscenza delle regole che si parte per fare qualcosa di diverso.

Hai trovato la tua combinazione di font perfetta? Fammelo sapere e non perderti le combinazioni delle prossime settimane su Facebook!

Foto: Barn images e Pixbay.

CHI SONO

CHI SONO

Mi chiamo Laura, sono graphic designer e creo sinfonie visive per brand fuori dal coro: loghi ed elementi grafici che trasportano i clienti ideali nel tuo mondo al primo sguardo.

ALTRI ARTICOLI IN TEMA

Pin It on Pinterest