L’estetica non basta
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Sai quando ascolti una canzone e ti piace tantissimo, la canti da mattina a sera? Ti piace così tanto che vai anche a leggerti il testo e ti rendi conto che anche il significato dietro alla canzone ti entusiasma: ritmo, scelte “estetiche” e significato lavorano tutte verso una direzione, creano una sensazione e questo fa della canzone un capolavoro per te. Sembra proprio che ti parli, che sia stata scritta per te, in quel preciso momento della tua vita.

Questo a me succede con canzoni come Home dei Depeche Mode, oppure quando ascolto tutto The Dark Side Of The Moon.

Nella comunicazione del tuo brand dovresti seguire lo stesso principio.

 

L’estetica che parla

Quando comunichi il tuo brand, i tuo servizi o un tuo prodotto tramite la grafica non dovresti andare a cercare solo una bella immagine. Tutte le scelte e gli elementi che compongono il layout dovrebbero raccontare una storia e lavorare per comunicarla.

Ti faccio un esempio: devi pubblicizzare un evento di moda e vuoi mettere la foto del vestito più bello della collezione sulla grafica. Per scegliere il capo da utilizzare non ti soffermerai solo sulla sua bellezza estetica ma cercherai di scegliere anche quello che più rappresenta il mood della collezione intera e che comunica quello che vuoi dire con il tuo brand. Allo stesso modo la scelta dei colori e dei font dovrà essere fatta pensando a quello che vuoi comunicare e al tuo brand (per approfondire questo argomento ti consiglio questo post e questo post).

Particolare attenzione va anche data alla gerarchia degli elementi: devi fare in modo che l’occhio cada sulle informazioni importanti ed enfatizzarne una piuttosto che un’altra è legato molto a quello che si vuole raccontare.

Estetica e significato devono davvero andare di pari passo, devono creare la canzone perfetta, la grafica perfetta, la comunicazione perfetta. Perché un’estetica senza senso rimarrà vuota, piacevole da guardare magari ma priva di quel significato più interessante ed intrigante che ti porta a volerne sapere di più.

 

Facciamola facile(?)

Un consiglio che lascio sempre ai miei clienti all’interno della brand guide della loro identità visiva è su come gestire le immagini e gli elementi grafici, quali prediligere per mantenere un certo tipo di mood.

Anche la scelta delle fotografie, delle illustrazioni o delle “cornicette” fa parte della visual identity di un brand; tutto quello che utilizzi per comunicare da un punto di vista visivo ne fa parte e deve tenere conto delle linee guida.

Quindi, la prossima volta che starai creando la grafica da inserire su Facebook o qualunque altra cosa, parti dall’identità visiva del tuo brand e, oltre a seguire le regole su colori e font, lasciati guidare dal mood e cerca di trasmettere un messaggio. Guarda le immagini che vuoi postare e fermati un secondo a riflettere su che tipo di sentimento si portano dietro e se sono adatte a quello che vuoi comunicare, non solo in quel momento ma con la tua attività in generale.

 

Se hai bisogno di un aiuto per trovare lo stile giusto per il tuo brand o hai bisogno di capire se sei sulla strada giusta possiamo parlarne durante una consulenza grafica. Se invece vuoi un’identità visiva unica, vuoi delle immagini da condividere sui social che siano belle e in linea con il tuo brand, vuoi la brand guide che ti aiuti a capire come muoverti, bè, dai un’occhiata qui!

 

CHI SONO

CHI SONO

Mi chiamo Laura, sono graphic designer e creo sinfonie visive per brand fuori dal coro: loghi ed elementi grafici che trasportano i clienti ideali nel tuo mondo al primo sguardo.

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